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Lo scopo della meditazione è divenire consapevoli di cosa accade mentre accade, nel momento presente. Un allenamento costante, costituito da sessioni di meditazione quotidiana della durata variabile di circa 30 minuti al giorno, permette di allenare la nostra mente ed il nostro corpo a stare nel qui ed ora, aumentando di gran lunga il nostro benessere.

Il protocollo di Media Wellbeing è un corso online di gruppo (massimo 8 partecipanti) di 7 incontri a cadenza settimanale -di circa 1h30′ l’uno- in cui acquisirai strumenti per riconoscere il tuo uso quotidiano della tecnologia e sarai accompat* passo passo in un cambiamento comportamentale.

Read More “Media Well-Being per studenti universitari”

Meditare è portare la nostra attenzione a stimoli specifici (il respiro, le sensazioni corporee, i nostri sensi…), accorgendoci quando ci siamo distratti e riportandola sull’oggetto .

Inserendo nella nostra quotidianità alcune pratiche meditative, possiamo sviluppare maggiore presenza corporea, gestire il nostro stress e le emozioni negative, assaporare maggiormente quanto ci accade e “accorgerci di“.

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Nella nostra quotidianità siamo continuamente investiti da stimoli provenienti dai dispositivi mobili che ci rendono iperconnessi e spesso distanti da noi stessi.

Quando la nostra mente risulta sovrastimolata in questo modo, l’attenzione peggiora e lo stress e la stanchezza aumentano per la continua “pressione a dover agire”.

La “Mindfulness” è un forma di meditazione laica (non è necessario aderire ad una religione per praticarla) a cui si accede facilmente, in circa 8 settimane.

Essere mindful (in piena coscienza) consiste nell’esercitare un’attenzione deliberata e non giudicante all’esperienza presente come emerge momento per momento, un’immersione sensoriale e non verbale nell’esperienza del qui ed ora.

Daniel Siegel definisce la consapevolezza mindful come “consapevolezza dell’esperienza del momento, con intenzione e scopo, liberi da pregiudizi. Implica un atteggiamento aperto nei confronti di se stessi e degli altri, equanimità emozionale e capacità di descrivere il mondo interno della mente” (Siegel, 2013).

Diverse ricerche hanno dimostrato come la consapevolezza mindful possa migliorare la salute della mente aumentando flessibilità, concentrazione e senso di benessere.

Ad una maggiore empatia e compassione conseguono un aumento ed un miglioramento delle relazioni interpersonali, con cambiamenti nelle attività cerebrali che sono associati ad una tendenza, anche in situazioni problematiche, all’avvicinamento verso una tale situazione col proponimento di affrontarla consapevolmente, piuttosto che al ritiro (Urry, Nitschke, Dolski et al, 2004). 

Ascoltare una poesia a seguito di un’iniziale centratura, facendoci letteralmente attraversare da essa, può costituire un buon momento di pausa in cui ripristinare efficacemente le nostre risorse e dedicarci qualche istante.

Respirazioni diaframmatiche e rilassamento sono due modi con cui possiamo calmare la nostra mente passando dalla via del nostro corpo.

James Pennebaker è lo psicologo americano che, per puro caso, ha scoperto e studiato la scrittura espressiva: una metodologia con cui possiamo favorire il nostro benessere, migliorando il nostro equilibrio psicofisico.

Questa metodo è utile per gestire stati di ansia e tristezza, e la letteratura scientifica ne ha dimostrato l’utilità anche per gestire depressione e Disturbo post traumatico da stress.